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DELIVEROO, SPESA DA SINGLE? ECCO COME FARLA IN MODO INTELLIGENTE E ATTENTO AGLI SPRECHI

In vista del World Single Day (11 novembre), Deliveroo, in collaborazione con la tiktoker @ViolaintheSky, ha stilato un decalogo pensato per chi vive da solo o da sola, per organizzare la spesa in modo intelligente e attento agli sprechi.

  • Utili consigli per scegliere i giusti cibi e conservarli al meglio, ottimizzare i prodotti in scadenza e riutilizzare gli avanzi. Con una speciale ricetta per godersi al meglio la giornata dedicata ai single.

  • Sulla app di Deliveroo sono oltre circa 2.000 i supermercati a disposizione da cui poter fare comodamente la spesa a domicilio.

Milano, 9 novembre 2022. L’11 novembre si celebra la giornata dei single e per chi vive da solo, o da sola, non sempre è facile fare la spesa. Le porzioni al supermercato sono spesso per due persone, o formato famiglia, e regolarsi con le quantità degli ingredienti può rivelare insidie e possibili sprechi di prodotto e di cibo. Conciliare risparmio e cucina per chi è single non quindi è sempre proprio un gioco da ragazzi. Come fare per organizzarsi al meglio?

In occasione del World Single Day, Deliveroo - la piattaforma leader nell’online food delivery, che grazie alla sua App offre la possibilità di poter fare la spesa comodamente a domicilio da circa 2.000 supermercati - lo ha chiesto alla tiktoker Viola Leporatti aka @ViolainTheSky.

La cuoca toscana, digital creator e appassionata di cucina in chiave antispreco, ha stilato un decalogo per organizzare la spesa in cucina, in modo intelligente e attento agli sprechi. Viola ha infatti elaborato utili consigli da tenere in considerazione per scegliere i giusti cibi e conservarli al meglio, gestire la dispensa, ottimizzare i prodotti in scadenza e riutilizzare gli avanzi nel modo più efficace.

Non solo teoria. Viola ha pensato anche ad un’occasione per mettere in pratica i consigli contenuti nel decalogo. In che modo? Con una ricetta salva-sprechi, da realizzare magari proprio nella giornata dedicata ai single, che, con gli stessi ingredienti, consente di realizzare due preparazioni diverse, per il pranzo e per la cena.

Il decalogo di Viola Ecco i 10 suggerimenti di Viola per gestire al meglio la spesa tra i fornelli.

  1. Fate particolare attenzione a quantità e peso per i prodotti preconfezionati, scegliendo quelli più adatti alle vostre esigenze. Eviterete sprechi e riuscirete ad essere più efficienti.

  2. Via libera ai prodotti surgelati. Sarà possibile usarne un po’ per volta prelevando dalla confezione e scongelando solo la quantità che vi serve come, ad esempio, pisellini, funghi o verdure miste in busta e crostacei.

  3. Surgelate direttamente a casa tutte quelle preparazioni che non si cucinano, in piccole quantità, come ragù, sughi, spezzatini di carne e zuppe. Ricordatevi però di riportare sul sacchetto la data di stoccaggio e di consumare il prodotto fino ad un massimo di 4 mesi dopo circa (dipende dall’alimento).

  4. Anche il pane avanzato può essere tagliato interamente quando è ancora fresco e riposto già a fette in congelatore. Basterà tirarle fuori 30 minuti prima o scongelarlo rapidamente in un tostapane.

  5. Acquistate in grandi quantità solo se avete intenzione di fare delle preparazioni in conserva come salsa di pomodoro, funghi secchi, melanzane sott’olio o cetrioli sott’aceto.

  6. In questo ultimo caso, utilizzate vasetti piccoli in modo da consumare con facilità tutto il prodotto in poche volte. Ad esempio, per fare una fantastica giardiniera basterà scegliere le verdure che preferite (es: cavolfiore, carote, peperoni, cipolline) e, dopo averle tagliate a pezzetti, sbollentarle in pari dosi di acqua e aceto. Una volta scolate e asciugate, disponetele nel vasetto, precedentemente sterilizzato, con aromi a piacere, come il pepe in grani. Versate olio evo fino a riempire il vasetto e rabboccatelo dopo qualche ora. Per una lunga conservazione in dispensa, sistemateli in una casseruola, contrastandoli con dei canovacci e ricoprendoli con acqua fredda. Arrivati al bollore, basteranno 10/15 minuti. Una volta raffreddati saranno pronti per la vostra.

  7. Se avete dello yogurt bianco in scadenza, potete utilizzarlo per marinare dei bocconcini di pollo o tacchino. Con l’aggiunta di spezie a piacere, basterà lasciarlo in frigorifero per almeno un’ora e, dopo aver rimosso l’eccesso di marinatura, cuocerlo in padella con un filo d’olio. Sarà succoso e saporitissimo!

  8. Non gettate gli avanzi! Piuttosto riponeteli in contenitori ermetici e poi in frigo in modo da utilizzarli in un pasto successivo, magari cambiandogli consistenza. Ad esempio, delle zucchine lesse o trifolate avanzate, una volta frullate, diventano un sano e gustoso condimento per pasta, riso o altri cereali.

  9. Per i dolci, non esistono solo le grandi e imponenti torte. Prediligete formati più piccoli e facilmente gestibili come muffin e pastarelle; oppure, ancora meglio, i biscotti, più facili da conservare.

  10. E quando non si deve temere il giudizio di nessuno ... via libera alla sperimentazione! Soprattutto con l’utilizzo di spezie ed erbe aromatiche per scoprire nuovi sapori ed abbinamenti!

La “doppia ricetta” salva sprechi di Viola

Pasta e fagioli (passati) e porri fritti | Bruschetta con fagioli (interi) e porri saltati. Una doppia ricetta che, con gli stessi ingredienti, consente due preparazioni diverse che valgono due pasti.

Dosi per una persona: 1 porro medio 130 g di fagioli cannellini secchi 1 foglia di alloro, 1 rametto di rosmarino, 1 foglia di salvia 2 fette di pane 70 g di pasta mista un pizzico di farina 00 olio evo e olio di semi per friggere qb sale e pepe qb

Preparazione di base Mettete in ammollo i fagioli almeno 6 ore prima e cuoceteli per circa 40 minuti con un pizzico abbondante di sale ed una foglia di alloro. Private il porro di ciuffo e radici e dividetelo in 3 sezioni. Tagliate la parte superiore del porro (quella più verde) a rondelle. La parte centrale, a metà e poi a semi rondelle. La parte delle radici (quella più bianca), in quarti e poi a spicchi

Per la bruschetta Prelevate la parte centrale del porro e rosolatelo dolcemente con un filo d’olio in padella, sale e pepe. Dopo un paio di minuti aggiungete un dito di acqua in padella, incoperchiate e lasciate stufare per circa 20 minuti. Nel frattempo bruschettate del pane nel tostapane o su una griglia. Potete assemblare la bruschetta con i porri sul fondo, i fagioli cotti, una macinata di pepe ed un filo di olio evo a crudo

Per la pasta e fagioli Prendete la parte finale del porro che avete tagliato in pezzi più piccoli. Rosolatelo quindi in un tegame aggiungendo rosmarino e salvia e dopo un paio di minuti aggiungete i fagioli cotti insieme alla sua acqua di cottura poco alla volta. Dovrà apparire come una zuppa abbastanza liquida. Lasciate sobbollire tutto insieme per almeno 5 minuti A questo punto rimuovete salvia e rosmarino e frullate i fagioli del tutto o in parte (dipende dal vostro gusto). Il composto dovrà risultare abbastanza liquido. Aggiungete quindi acqua dei fagioli se ne avete bisogno. Potete calare la vostra pasta mista e cuocerla all’interno della crema di fagioli. Spegnete il fuoco 2 minuti prima della fine della cottura della pasta, aggiustate di sale e lasciate riposare. Nel frattempo recuperate le vostre rondelle verdi di porro, infarinatele leggermente e friggetele in olio di semi ben caldo per un minuto. Scolatele su carta assorbente e potete impiattare con pasta e fagioli sul fondo e i porri croccanti in superficie.

La cucina antispreco di @ViolainTheSky Toscana doc, Viola Leporatti, si è avvicinata alla cucina sulle orme della nonna e del babbo che avevano un agriturismo. Ama definirsi cuoca anziché chef, predilige ricette che valorizzano i prodotti del territorio, le eccellenze italiane e la sostenibilità. Approdata sui social un po’ per caso, mentre preparava una cena per sè, oggi è seguita dal oltre 300mila persone su TikTok e parla, con un simpatico accento toscano, di antispreco con suggerimenti svuota frigo che trasforma in cene imperdibili.

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